Caro Guglielmo, domani ti accompagneremo per quest’ultimo saluto, ma continueremo a ricordarti. “La tua vita, le tue battaglie hanno sempre avuto al centro l’idea di futuro del Paese fondato sul lavoro e sui diritti di chi per vivere ha bisogno di lavorare. Eri una persona che tutti ricordano volentieri, molto gentile, capace di ascoltare, affettuosa, accogliente, una persona con cui si entrava facilmente in sintonia, e che non faceva pesare il suo ruolo, la sua cultura, la sua conoscenza”. Queste le parole del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini oggi ospite di RaiNews24.
Per un ultimo abbraccio collettivo, saremo domani alle ore 13 alla Casa del Cinema di villa Borghese, vicino alla nostra Cgil. Sarai per sempre nella nostra storia.
LA CGIL PIANGE GUGLIELMO EPIFANI
“Innamorato della Cgil”, così Epifani raccontava il suo rapporto con il sindacato. E in queste ore – che hanno seguito la notizia della sua scomparsa – la Cgil ha ricambiato. Migliaia di messaggi, ricordi personali, aneddoti, note. Ne esce fuori il ritratto di un leader perbene. Di un uomo gentile quanto capace di affrontare lo scontro e il confronto a viso aperto. Di un sindacalista attento a “guardare sempre oltre il singolo momento”. “È il tempo del dolore sordo” – scrive Susanna Camusso. “Un amico prima ancora di un sindacalista” – ricorda Sergio Cofferati di cui fu vice. Alcuni lo salutano con un “Ciao Willy”, i più giovani con un “Ciao Epi”. Molti con un “Ciao segretario”. È un abbraccio collettivo. L’ultimo stretto attorno a chi ha speso una vita per il sindacato.
Il ricordo di Susanna Camusso: https://bit.ly/3fX63DH
Il cordoglio collettivo: https://bit.ly/3pubUU4
L’addio dai territori: https://bit.ly/3v0cJoT
https://www.facebook.com/collettiva.it/videos/836645896949850