Metà novembre: Cuba si prepara a riaprire al turismo internazionale

Spiaggia caraibica a CUBA

Cuba si prepara a riaprire al turismo internazionale Juan Carlos García Granda, ministro del turismo, ha spiegato durante la tavola rotonda di giovedì scorso che questa misura richiede l’appoggio di tutti i settori dell’economia del paese. Dopo la decisione di riaprire le frontiere nella seconda metà di novembre, Cuba si prepara ad accogliere i viaggiatori internazionali. A questo proposito, Juan Carlos García Granda, ministro del turismo, ha spiegato durante la tavola rotonda di giovedì che questa misura richiede il sostegno di tutti i settori dell’economia del paese. Secondo l’Agenzia Cubana di Notizie, il ministro ha detto che dobbiamo ristabilire l’attività con alti standard di qualità e soddisfazione, e i lavoratori devono interiorizzare la responsabilità di rispettare i protocolli sanitari stabiliti. García Granda ha spiegato che si sta lavorando alla ristrutturazione degli aeroporti, mentre sono in corso trattative con le compagnie aeree e i tour operator, e ha anche detto che è prevista l’apertura dell’intera rete extra-alberghiera. Con più di 100.000 lavoratori, García Granda ha aggiunto che la ripresa delle attività aumenterà anche l’occupazione statale, oltre alla promozione dei lavoratori autonomi legati al settore. Il capo del Mintur ha sottolineato che, dal 1° gennaio al 31 agosto di quest’anno, solo 163.743 visitatori internazionali sono entrati a Cuba, il che rappresenta due milioni 900.000 turisti in meno rispetto al periodo prima della pandemia. Ha aggiunto che questo è stato aggravato dall’impatto dell’inasprimento del blocco statunitense, le cui misure hanno colpito l’arrivo delle navi da crociera nell’arcipelago. Anche i voli regolari dagli Stati Uniti a Cuba sono stati vietati, Cuba è stata inclusa nella lista dei paesi che sponsorizzano il terrorismo, e le strutture turistiche sono state aggiunte alla lista delle entità cubane limitate, ha aggiunto. Ha anche ricordato che nel marzo 2020, in seguito al complesso scenario epidemiologico globale, l’attività turistica è stata ridotta a zero e da quella data solo alcune strutture situate nelle chiavi, Varadero e L’Avana sono state in grado di operare. Questa nuova tappa che inizierà a novembre non riguarda solo l’economia, ma anche il benessere della popolazione e contribuire alla promozione di una nuova normalità nel paese, ha concluso.

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Fonte: http://www.juventudrebelde.cu/…/cuba-se-prepara-para-la…

Traduzione: @ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA

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