Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri di Cuba
Fonte: https://www.granma.cu/
L’Avana, 22 febbraio 2022 – 23:02:41
La determinazione degli Stati Uniti di imporre la progressiva espansione della NATO verso i confini della Federazione Russa costituisce una minaccia alla sicurezza nazionale di questo Paese e alla pace regionale e internazionale.
Il governo degli Stati Uniti ha minacciato la Russia per settimane e manipolato la comunità internazionale sui pericoli di una “imminente massiccia invasione” dell’Ucraina. Ha fornito armi e tecnologia militare, dispiegato truppe in diversi paesi della regione, applicato sanzioni unilaterali e ingiuste e minacciato altre rappresaglie.
Allo stesso tempo, ha scatenato una campagna di propaganda anti-russa.
Cuba ha già avvertito del pericolo di questa politica.
Il 22 febbraio 2014, l’allora Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, il generale dell’esercito Raúl Castro Ruz, avvertì: “In Ucraina si stanno verificando proprio ora eventi allarmanti. L’intervento delle potenze occidentali deve cessare (…). Non va ignorato che questi eventi possono avere conseguenze molto gravi per la pace e la sicurezza internazionale”.
Anni dopo, il 26 settembre 2018, davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, avvertì che: «La continua espansione della NATO verso i confini con la Russia provoca gravi pericoli, aggravati da l’imposizione di sanzioni arbitrarie che respingiamo.
Chiediamo agli Stati Uniti e alla NATO di affrontare seriamente e realisticamente le fondate richieste di garanzie di sicurezza della Federazione Russa, che ha il diritto di difendersi.
Cuba sostiene una soluzione diplomatica attraverso un dialogo costruttivo e rispettoso.
Chiediamo di preservare la pace e la sicurezza internazionale.