SANITA’: UNA CLASSE DIRIGENTE CIALTRONA, CHE OGGI ESALTA IL CAPITALISMO E LA NATO, CHIEDE AIUTO AI COMUNISTI CUBANI DOPO AVER DISTRUTTO LA SANITA’ PUBBLICA ITALIANA!

Medici cubani

E così la destra al governo in Calabria ha fatto un accordo con il governo di Cuba per ottenere l’aiuto di 500 medici, per salvare la sanità locale al collasso. Quando Meloni, Berlusconi, Salvini faranno i loro comizi anticomunisti, esaltando i supremi valori del capitalismo occidentale, ricordate che hanno chiesto aiuto ai medici cubani. Quando Letta e compagnia parleranno di fedeltà alla NATO e agli USA, ricordate che Cuba subisce da 60 anni un blocco illegale e criminale da parte dell’Occidente; e nonostante questo ha sviluppato una sanità così avanzata da aiutare un paese del G7. E infine quando PD e Lega di nuovo vorranno l’autonomia differenziata, ricordate loro il disastro di 20 sistemi sanitari regionali diversi, ognuno dei quali ha privatizzato sempre di più la sanità. L’Italia è uno dei paesi più ricchi del mondo, ma le sue classi dirigenti hanno distrutto una delle sue conquiste più preziose: la sanità pubblica. Ed ora i medici di un paese povero e discriminato, ma che spende in proporzione più di noi in sanità ed istruzione, vengono ad aiutarci, come finora hanno fatto con tanti paesi di quello che una volta era chiamato terzo mondo. Come avevano fatto con la nostra regione più ricca durante la pandemia, la Lombardia e dopo in Piemonte. Ora giungono in soccorso di quella più povera, la Calabria. È la dimostrazione e che viviamo in un sistema ingiusto e sbagliato, da cambiare profondamente, con classi dirigenti cialtrone, che esaltano assieme il capitalismo occidentale e la NATO, ma poi, quando va davvero male, devono mandare SOS per aiuto ai comunisti cubani. Ricordate.

Giorgio Cremaschi

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