Il blocco statunitense di Cuba è giudicato Genocidio dalla Corte Internazionale del Parlamento Europeo
Di Yaimi Ravelo / Inviato speciale per la sintesi dell’America Latina.
Bruxelles, 17 novembre 2023.- La Corte Internazionale contro il Blocco ha condannato il governo degli Stati Uniti per genocidio per il suo tentativo di minare e sterminare la dignità e la vita dei cubani, ha sentenziato il giudice principale del Magistrato, Dott. Norman Paech dalla stanza JAN2Q2 del Parlamento Europeo.
La sentenza, sebbene non abbia esecuzione legale, è supportata da un parere regolato dalle leggi e dalle norme giuridiche che regolano il diritto internazionale e serve come strumento per rafforzare la base giuridica affinché il Parlamento europeo possa continuare la condanna del governo degli Stati Uniti per il genocidio.
“Nessun blocco nella storia dell’umanità è stato così ampio, così duraturo e così costante come quello imposto dal governo degli Stati Uniti a Cuba più di sessant’anni fa ”, ha dichiarato il giudice tedesco in base alla sentenza.
Secondo la conclusione del gruppo di giudici, “il danno intenzionale volto a porre fine alla vita delle persone è equiparato al genocidio”.
Dopo due giorni intensi di presentazione di prove, dichiarazioni di testimoni e pubblici ministeri, si è confermato che il Blocco Economico, Commerciale e Finanziario imposto a Cuba da più di 60 anni punisce non solo i cubani, ma la sua provata extraterritorialità colpisce migliaia di persone in tutto il mondo. . Viola i diritti umani sia della popolazione cubana che di qualsiasi abitante del pianeta.
Dopo la sentenza emessa dalla Corte, Fernando González Llort, Eroe della Repubblica di Cuba e presidente dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, ha definito questa sentenza del Parlamento Europeo “una nuova e schiacciante sconfitta morale”.
Considerando che è il luogo in cui sono state approvate risoluzioni anticubane che accusano ripetutamente Cuba di violare i diritti umani e di mancare di rispetto alla democrazia.
Fernando González Llort, ha anche riconosciuto che è stata realizzata un’importante operazione politica, “è stato dimostrato che la condotta degli Stati Uniti nei confronti di Cuba è assolutamente unilaterale e ingiustificata, violando le leggi e i trattati internazionali, il che non costituisce affatto una questione bilaterale”.
È stato dimostrato con prove concrete nel Tribunale Internazionale contro il Blocco, che non colpisce solo i cubani, ma colpisce anche terzi, comprese le imprese e i cittadini europei.
La giornata di lavoro dei 263 partecipanti a questo Tribunale si è conclusa con un incontro dei Movimenti di Solidarietà con il presidente dell’ICAP.
Fernando González Llort ha ringraziato tutte le organizzazioni e i movimenti di solidarietà con Cuba per l’iniziativa di ospitare questa Corte presso il Parlamento Europeo.
“Questo Tribunale è stato un successo clamoroso grazie al sostegno di tutti voi e alle preziose testimonianze che mostrano il danno e l’extraterritorialità del Blocco”.
I delegati hanno proposto di celebrare una Giornata Mondiale contro il Blocco in una data designata che possa essere un riferimento per l’organizzazione mondiale per continuare la battaglia per eliminare il Blocco.
Fonte: https://www.cubainformacion.tv/portada
