Solidarietà con Cuba di fronte alla crisi energetica degli ultimi giorni e al passaggio dell’uragano Oscar

Manifestazione di solidarietà con Cuba

Il Movimento Spagnolo di Solidarietà con Cuba (MESC) riafferma la sua solidarietà con Cuba di fronte a quest’ultima crisi energetica che ha paralizzato il paese per alcuni giorni, e apprezza lo sforzo del governo insieme ai lavoratori per affrontarlo.

“Dal MESC riconosciamo la resistenza di Cuba per risolvere i problemi e garantire soluzioni sovrane, per combattere le conseguenze accumulate di 65 anni di guerra economica con un criminale blocco economico, commerciale e finanziario.

Va ricordato che il blocco statunitense contro Cuba si è inasprito negli ultimi anni e soprattutto durante la pandemia di COVID19, influenzando lo sviluppo del paese e la vita diretta del popolo cubano. In effetti, l’attuale Presidente degli Stati Uniti Biden, dopo quasi quattro anni dal suo insediamento, non ha ancora fatto nulla per porre fine a questa politica aggressiva che viola il diritto internazionale e mantiene ipocritamente Cuba nella lista dei paesi che si suppone sponsorizzino il terrorismo.

Ricordiamo che ogni ora di blocco rappresenta per l’economia cubana 575.683 dollari, 13,8 milioni di dollari al giorno e più di 421 milioni al mese. Quattro mesi di blocco equivalgono al finanziamento necessario per garantire per un anno la consegna alla popolazione del paniere familiare regolamentato di prodotti (1,6 miliardi), 25 giorni di blocco equivalgono al finanziamento necessario per coprire i bisogni di base del paese La tabella dei medicinali in un anno (339 milioni) e 18 giorni di blocco equivalgono al costo annuale di mantenimento (esclusi carburante e investimenti) del Sistema Elettroenergetico Nazionale (250 milioni di dollari).

A questa situazione si aggiunge che un nuovo uragano, Oscar, sta colpendo la parte orientale del Paese. Confidiamo nella grande esperienza delle autorità e della Protezione Civile cubana per informare, proteggere la popolazione e prevedere grandi danni”.

In questo contesto, il MESC chiede una mobilitazione in sostegno di Cuba a tutti i livelli possibili, organizzata dalle associazioni di amicizia e solidarietà: campagne e invii materiali, viaggi solidali e turistici, dichiarazioni di appoggio a Cuba di denuncia del blocco statunitense.

Il MESC sottolinea i lavori e i risultati del Tribunale internazionale contro il blocco statunitense contro Cuba, tenutosi a Bruxelles lo scorso novembre, che ha riconosciuto il governo statunitense colpevole di crimini di aggressione contro la sovranità del paese.

Il 29 e 30 ottobre, l’ONU per la 32esima volta denuncerà ancora una volta gli Stati Uniti, per porre fine al blocco e mostrerà ancora una volta il grande sostegno internazionale a Cuba.

Cuba, il paese più solidale del mondo, ha bisogno della nostra solidarietà attiva per poter vivere senza blocco.

Fonte: https://www.cubainformacion.tv/portada

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