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VENEZUELA: LE BUGIE DELL’OCCIDENTE HANNO LE GAMBE CORTE
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VENEZUELA: LE BUGIE DELL’OCCIDENTE HANNO LE GAMBE CORTE

Ora ci aspettiamo una smentita da parte di la Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, RaiNews, ANSA.it, Pier Ferdinando Casini, Antonio Tajani, Maurizio Gasparri. Premesse fondamentali che smentiscono la coercizione di Edmundo Gonzalez il candidato presidente venezuelano che "coraggiosamente" ha abbandonato il paese dopo la sua sconfitta. Missione Verità. Una lettera presentata ieri al Paese dal deputato Jorge Rodriguez, presidente dell'Assemblea Nazionale, ha esposto le prove degli accordi e degli impegni presi dall'ex candidato Edmundo Gonzalez Urrutia prima di lasciare il Paese, in seguito alla sua richiesta volontaria di asilo nel Regno di Spagna. La rivelazione ha implicato un nuovo terremoto politico in una settimana già particolarmente turbolenta dal punto di vista dell...
Venezuela, Gonzalez Urrutia mentre scappava in Spagna riconosceva la rielezione di Maduro
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Venezuela, Gonzalez Urrutia mentre scappava in Spagna riconosceva la rielezione di Maduro

Edmundo González Urrutia, ex candidato dell’opposizione venezuelana, dopo aver perso le elezioni ha lasciato il Venezuela con un salvacondotto ufficiale. Il vicepresidente del Venezuela, Delcy Rodríguez, aveva riferito che il governo del presidente Nicolás Maduro aveva concesso il salvacondotto necessario per consentire all’ex candidato presidenziale dell’estrema destra, Edmundo González Urrutia, di lasciare il Paese. In un messaggio, il funzionario ha indicato che “7 settembre, il cittadino dell’opposizione Edmundo González Urrutia, che si era volontariamente rifugiato nell’ambasciata del Regno di Spagna a Caracas diversi giorni fa, ha lasciato il Paese e ha fatto richiesta di asilo politico a quel governo”. “A questo proposito, dopo i contatti tra i due governi e dopo che t...
Sabato 14 settembre 2024, ore 21 – CINEMA TEATRO BARETTI
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Sabato 14 settembre 2024, ore 21 – CINEMA TEATRO BARETTI

GIANNI MINÀ, UNA VITA DA GIORNALISTA di Loredana Macchietti Sarà presente in sala la regista, moglie di Gianni Minà Film documentario che racconta 60 anni di carriera di uno dei più amati volti del giornalismo italiano.Fidel Castro e Papa Francesco, Diego Armando Maradona e Pietro Mennea, Mohamed Alì e il Dalai Lama, Martin Scorsese e Sergio Leone, passando per i Beatles, Garcia Marquez, Massimo Troisi, Marco Pantani e il subcomandante Marcos. Cos’hanno in comune tutti questi personaggi tra loro? Sono tutti stati amici, confidenti e protagonisti dei racconti e dei reportage di Gianni Minà, uno dei giornalisti italiani più importanti e amati di sempre, tanto nel nostro paese quanto nel mondo, scomparso il 27 marzo 2023. Un viaggio che parte da Torino, la sua Torino, dove Mi...
Il Vietnam sostiene Cuba e Venezuela e chiede la fine delle sanzioni
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Il Vietnam sostiene Cuba e Venezuela e chiede la fine delle sanzioni

Il Vietnam ha riaffermato il suo sostegno a Cuba e Venezuela, chiedendo la fine delle sanzioni statunitensi e promuovendo la cooperazione economica e politica, sottolineando l’importanza della solidarietà internazionale e del rispetto reciproco tra le nazioni nel cammino verso il socialismo. Il Vietnam si è sempre distinto per una politica estera fondata sulla solidarietà internazionale e il sostegno ai Paesi amici. In questo contesto, il governo di Hà Nội ha recentemente riaffermato il suo sostegno a Cuba e Venezuela, due Paesi che affrontano sfide significative a causa delle sanzioni criminali imposte dagli Stati Uniti. La posizione del Vietnam riflette non solo i legami storici e ideologici tra questi Paesi, ma anche una visione più ampia di un mondo multipolare b...
Aiutiamo Cuba: lettera aperta del prof. Angelo D’Orsi**
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Aiutiamo Cuba: lettera aperta del prof. Angelo D’Orsi**

Fra le tante palesi ingiustizie di cui siamo testimoni attoniti, sempre più angosciati, sconvolti dalle notizie provenienti da Gaza e dai Territori Occupati, dall’Ucraina, dal Sud Sudan, e via seguitando di guerra in guerra, non dobbiamo dimenticarne una che dura da oltre sei decenni, il blocco di Cuba, “el bloqueo”. Una misura tanto feroce quanto iniqua, decisa unilateralmente dagli Stati Uniti, che non possono tollerare, fin dalla sua nascita, nel 1959, l’esistenza di uno Stato socialista nel “loro continente”: gli USA non hanno mai abbandonato la folle speranza di far ritornar Cuba, “la perla dei Caraibi”, nel loro privato “giardino di casa”. Il blocco ha affamato milioni di cubani, impoverito l’isola, provocato morti di bambini e anziani per carenza di farmaci e prodotti di alimen...
Venezuela: Elezioni di 49.000 Consigli Comunali Popolari.
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Venezuela: Elezioni di 49.000 Consigli Comunali Popolari.

Sull'esempio di CUBA. È il progetto di “Stato comunale” basato sul Potere Popolare voluto dal presidente Hugo Chávez, sancito dalla Costituzione Bolivariana ed ovviamente occultato dai grandi media. Nella Costituzione Bolivariana uno dei 5 poteri dello Stato è quello civico (definito anche morale o popolare) .Questo, tra le varie cose, prevede il contatto diretto tra Stato e cittadini nelle richieste di denaro per finanziare progetti di sviluppo locali (ambulatori medici, illuminazione, asili, fognature, acqua) eliminando tutti i passaggi burocratici a vari livelli portatori di ritardi e corruzione tipici del sistema liberale e capitalista. Il Consiglio Comunale Popolare, regolarmente costituito ed eletto, formula progetti di sviluppo che vengono direttamente inviati al Minis...
La conferma (anche) giudiziaria della vittoria di Nicolás Maduro alle elezioni presidenziali in Venezuela
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La conferma (anche) giudiziaria della vittoria di Nicolás Maduro alle elezioni presidenziali in Venezuela

Il Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ) della Repubblica Bolivariana del Venezuela, la massima autorità giudiziaria del Paese, giovedì 22 agosto, ha certificato il risultato delle elezioni presidenziali del 28 luglio con una sentenza con cui ha dettagliato il processo di perizia tecnica effettuato dalla più alta Corte attraverso la Sala elettorale. La sentenza conferma i bollettini elettorali emessi dal Consiglio Nazionale Elettorale (CNE), a loro volta supportati dai verbali di conteggio emessi dalle macchine per il voto, vale a dire le macchine elettorali digitali che rappresentano lo strumento attraverso cui viene espresso, in forma digitale, il voto degli elettori e delle elettrici in Venezuela. Nella notte tra il 28 e il 29 luglio, il CNE, l’organo, nel quadro del Potere elettora...
VENEZUELA: Il sabotaggio elettorale e l’intossicazione informativa.
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VENEZUELA: Il sabotaggio elettorale e l’intossicazione informativa.

La dichiarazione del governo che il sistema di trasmissione dei dati è stato danneggiato dall’esterno è stata confermata dall’impresa statunitense Netscout. La fragilità digitale dello Stato. In questa fase del XXI secolo il Venezuela è quello che è stata Cuba nel XX a partire dagli anni ‘60. Un Paese demonizzato nella società capitalista, attraversato da un’intossicazione informativa così sproporzionata che a tratti distoglie l’attenzione dal genocidio palestinese in corso o dalla guerra tra Russia e Ucraina. Questa realtà, esacerbata dall’alleanza tacita tra il capitalismo 2.0 e le estreme destre, alimenta un conflitto d’interessi che occulta il nucleo del problema nella patria di Simón Bolívar. Uno Stato sovrano sottoposto ad un assedio continuo per la sua principale risorsa non...
Che bella democrazia
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Che bella democrazia

Il Parlamento ucraino mette al bando la Chiesa ortodossa russa e ordina al clero di aderire entro 9 mesi alla Chiesa ortodossa ucraina: quella che nel 1992 (dopo l’indipendenza dall’Urss) proclamò lo scisma dal Patriarcato di Mosca, cui sottostava dal Seicento. Zelensky esulta per “la nostra indipendenza spirituale”, fregandosene del fatto che, del 71% di ucraini ortodossi, un terzo segue il culto russo. Fatti loro? No, nostri: l’Ucraina è candidata a entrare nell’Ue a tempo di record ed è tenuta artificialmente in vita dai miliardi occidentali. Ma le autorità europee hanno perso la favella. Come sempre in questi casi. Quando, nel 2014, fu rovesciato il legittimo presidente Janukovich, si rivotò e vinse l’oligarca Poroshenko, che nominò quattro ministri neonazisti e inglobò nella G...
“Una serie di bugie”: il Venezuela respinge il rapporto preliminare delle Nazioni Unite sulle elezioni presidenziali
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“Una serie di bugie”: il Venezuela respinge il rapporto preliminare delle Nazioni Unite sulle elezioni presidenziali

Il Ministro degli Esteri venezuelano Yván Gil Il Venezuela ha respinto martedì il rapporto preliminare del gruppo di esperti elettorali delle Nazioni Unite, che viola i termini firmati con il Consiglio nazionale elettorale (CNE) del Paese sudamericano. In un comunicato ufficiale, il ministro degli Esteri venezuelano Yván Gil ha affermato che il rapporto delle Nazioni Unite diffonde “una serie di bugie, violando nel contenuto e nel metodo i principi che regolano il funzionamento dei gruppi di esperti”.Il diplomatico venezuelano ritiene che questa azione “rappresenti un atto assolutamente imprudente che mina la fiducia nei meccanismi progettati per la cooperazione e l'assistenza tecnica”. Il ministro degli Esteri Gil ha sottolineato che gli esperti delle Nazioni Unite hanno avuto accesso...
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