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ALESSANDRO ORSINI – la debacle ucraina, lo sterminio di Gaza e l’ipocrisia del PD (l’intervista a Ottolina TV)
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ALESSANDRO ORSINI – la debacle ucraina, lo sterminio di Gaza e l’ipocrisia del PD (l’intervista a Ottolina TV)

https://youtu.be/ZYttIUg9mZE La mia intervista a Ottolina TV. Ho risposto a Paolo Mieli; ho parlato di Bonaccini, Schlein e del convegno del PD organizzato domenica scorsa da Gianni Cuperlo sull'Ucraina; ho risposto alla domanda se Hamas sia un'organizzione terroristica o un movimento di liberazione nazionale e alla domanda se Israele possa essere definito "Stato terrorista" in base alla letteratura scientifica sul terrorismo; ho parlato della sconfitta della Nato in Ucraina per mano della Russia e del bombardamento di Gaza. Infine ho parlato della classe dirigente di falliti e di corrotti che guida l'Unione europea.
E’ NECESSARIO UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E PERMANENTE A GAZA.
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E’ NECESSARIO UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E PERMANENTE A GAZA.

A Gaza ogni principio di umanità è stato completamente violato. Vediamo ospedali attaccati e trasformati in obitori con staff e pazienti uccisi. Tutto questo deve finire È necessario un cessate il fuoco immediato e permanente a Gaza. Le diplomazie internazionali – governo italiano compreso – devono chiedere alle autorità israeliane di porre fine agli attacchi mortali contro i civili palestinesi e far entrare aiuti umanitari salvavita nella Striscia. La tregua dei giorni scorsi è stato il primo segno di umanità dopo settimane di violenza incessante. Ma considerando i bisogni incommensurabili, pochi giorni di sospensione delle ostilità non saranno mai sufficienti per organizzare una fornitura adeguata di aiuti e non rappresentano alcuna soluzione. Gl...
I Paesi aderenti al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN) condannano fermamente la dottrina della deterrenza.
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I Paesi aderenti al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN) condannano fermamente la dottrina della deterrenza.

Gli Stati parti del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN), riuniti all’ONU di New York dal 27 novembre al 1° dicembre 2023, hanno definito la dottrina della deterrenza nucleare, a cui aderiscono gli Stati dotati di armi nucleari e i loro alleati, una minaccia alla sicurezza umana e un ostacolo al disarmo nucleare. I membri del TPAN riuniti insieme a scienziati, al Comitato Internazionale della Croce Rossa, all’International Campaign to Abolish Nuclear Weapons e a numerose organizzazioni della società civile tra cui Rete Pace Disarmo e Senzatomica (promotori di “Italia, ripensaci”) hanno sottolineato nella Dichiarazione finale della Conferenza del Trattato come sia necessario “sfidare il paradigma di sicurezza basato sulla deterrenza nucleare, evidenziand...
Abbiamo aderito – Sabato 2 dicembre a Torino alle ore 15 in Piazza Statuto: Ceasefire now! Basta bombe su Gaza!
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Abbiamo aderito – Sabato 2 dicembre a Torino alle ore 15 in Piazza Statuto: Ceasefire now! Basta bombe su Gaza!

Il 2 dicembre scendiamo in piazza per portare la nostra solidarietà ai più di 2 milioni di persone che da 45 giorni vivono sotto una pioggia di bombe e fuoco. In questi giorni di guerra, niente è stato risparmiato: gli attacchi israeliani hanno colpito indiscriminatamente palazzi residenziali, scuole, ospedali, moschee, chiese e persino ambulanze. Contro qualsiasi norma del diritto internazionale, sono stati rasi al suolo quegli edifici che dovevano costituire un rifugio sicuro per la popolazione civile ed è stato impedito il passaggio degli aiuti umanitari che trasportano acqua, cibo, carburante ed altri beni di prima necessità.  Sono più di 15.000 le vittime, di cui quasi 6000 bambini e bambine; altri sono gravemente feriti senza la possibilità di venire curati mentre il sis...
La gioventù cubana marcerà questo giovedì in difesa della Palestina
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La gioventù cubana marcerà questo giovedì in difesa della Palestina

Diverse organizzazioni giovanili cubane marceranno in difesa della causa del popolo palestinese, vittima di più di 70 anni di occupazione e di atti di genocidio da parte di Israele. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, l'Unione della Gioventù Comunista (UJC) ha invitato “i giovani e tutto il popolo della capitale (dell'isola caraibica) a riempire di “solidarietà e umanesimo” la centralissima G Street, nel quartiere residenziale”, il Vedado. L'evento è previsto per questo giovedì 23 novembre all'una del pomeriggio, guidato dall'UJC, dalla Federazione degli Studenti Universitari (FEU), dalla Federazione degli Studenti dell'Istruzione Secondaria (FEEM), insieme ad altre organizzazioni della società civile cubana e della popolazione della capitale. Gli organizzatori della mani...
TRIBUNALE INTERNAZIONALE CONTRO IL BLOCCO DI CUBA: BRUXELLES, 16-17 NOV. 2023
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TRIBUNALE INTERNAZIONALE CONTRO IL BLOCCO DI CUBA: BRUXELLES, 16-17 NOV. 2023

Nelle parole di Noam Chomsky, “l’ossessione isterica di Washington di schiacciare Cuba fin dai primi giorni della sua indipendenza nel 1959 è uno dei fenomeni più strani della storia moderna”. Per denunciare quello che Chomsky definisce “sadismo gretto”, si terrà a Bruxelles, il 16 e 17 novembre, un Tribunale internazionale contro il blocco statunitense contro Cuba. Per l'occasione è stata nominata una giuria internazionale composta da cinque giudici, che ascolteranno le prove durante le diverse sessioni del tribunale. Su questa base il comitato elaborerà un verdetto che potrà servire come base solida per rafforzare la campagna contro il blocco. Il 16 e 17 novembre saranno quindi due giorni importanti che segneranno il bilancio di oltre 60 anni di blocco economico, fin...
4 Novembre: onoriamo i morti della Prima Guerra Mondiale lavorando contro le guerre che insanguinano il mondo di oggi
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4 Novembre: onoriamo i morti della Prima Guerra Mondiale lavorando contro le guerre che insanguinano il mondo di oggi

La Prima Guerra Mondiale, che per l’Italia si è protratta dal 1915 al 1918, fu un capitolo oscuro nella storia nazionale e del mondo intero. I soldati italiani, insieme a milioni di altri combattenti, furono travolti dalla brutalità della guerra nelle trincee, vivendo in condizioni disumane, sperimentando la fame, le malattie e l’orrore costante del conflitto. Comandanti fanatici diretti da spietati governanti imposero sacrifici insensati. Le famiglie italiane subirono un dolore insopportabile mentre le notizie della perdita di vita dei loro cari giungevano a casa. Intere comunità furono devastate dalle morti e dai lutti che accompagnavano la guerra. Nei diari che giungevano dal fronte il re e i ministri di allora venivano maledetti. Tante lettere non giunsero mai alle famiglie perché...
Parliamo di Cuba
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Parliamo di Cuba

Venerdì 20 ottobre 2023, a Collegno, dalle ore 17.30, presso la Sala della CGIL, in via Morandi 5, si è tenuta l’ iniziativa “Parliamo di Cuba -Pace, Solidarietà, Diritti, No Bloqueo!”, con Maddalena Celano – Autrice del saggio “Le Donne Cubane: l’altra metà della rivoluzione” e con Andrea Puccio – Autore del saggio “Cuba: Un paese sotto attacco”. Sono intervenuti, tra gli altri, Francesco Casciano, Sindaco di Collegno; Antonio Garruto, Vicesindaco del Comune di Collegno, Matteo Cavallone, Assessore al Comune di Collegno; Giovanni Milesi, Segretario Territoriale Cgil Collegno; Gabriele Moroni, Presidente ARCI Comitato Valle Susa Pinerolo; Moreno Bacchieri, Presidente Associazione Cuba Insieme. I presenti, in particolare Gabriele Moroni (Presidente ARCI Val di Susa e Pinerolo) ...
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite esaminerà il progetto di risoluzione contro il blocco di Cuba l’1-2 novembre
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L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite esaminerà il progetto di risoluzione contro il blocco di Cuba l’1-2 novembre

Il ministro degli Esteri Bruno Rodríguez Parrilla ha annunciato oggi sul suo account sul social network X, ex Twitter, che l’1 e il 2 novembre l’Assemblea generale delle Nazioni Unite esaminerà il progetto di risoluzione sulla necessità di porre fine al blocco statunitense contro Cuba. Il ministro degli Esteri ha ribadito che gli Stati Uniti ignorano le richieste di eliminare, senza condizioni, questa politica unilaterale, extraterritoriale e genocida contro Cuba.
CUBA – Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere sul Medio Oriente
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CUBA – Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere sul Medio Oriente

Una pace giusta e duratura in Medio Oriente è una necessità indifferibile. Il Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba reitera la sua profonda preoccupazione per la scalata di violenza tra Israele e la Palestina, conseguenza di decenni di pratiche israeliane d’occupazione illegale e colonizzazione, in flagrante violazione dei diritti inalienabili del popolo palestinese nel suo proprio territorio, così come la prolungata mancanza di rispetto dei Propositi e dei Principi della Carta delle Nazioni Unite e del Diritto Internazionale, includendo numerose risoluzioni pertinenti dell'ONU.Il  Ministero condanna ed ha condannato sempre la morte di civili e persone innocenti di tutte le parti coinvolte in questo conflitto, senza differenziare  etnia, nazionalità o fede relig...
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