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Monsignor Giovanni Ricchiuti (Pax Christi): Dal 7 ottobre sono morti 1200 israeliani e oltre 20mila palestinesi: qual è l’obiettivo, se non eliminare questo popolo, farlo fuori del tutto? Un’operazione accompagnata da un’informazione allineatissima in difesa di Israele.
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Monsignor Giovanni Ricchiuti (Pax Christi): Dal 7 ottobre sono morti 1200 israeliani e oltre 20mila palestinesi: qual è l’obiettivo, se non eliminare questo popolo, farlo fuori del tutto? Un’operazione accompagnata da un’informazione allineatissima in difesa di Israele.

Pax Christi continua a camminare controvento, l’associazione religiosa marcia di nuovo per denunciare il potere delle armi, per raccontare un orizzonte di solidarietà e libertà dalle guerre. L’ha fatto, come ogni anno, anche il 31 dicembre: a Gorizia si è svolta la 56esima marcia nazionale della pace. Nella notte di Capodanno, eroicamente, assieme alle reti cattoliche è sceso in piazza un migliaio di persone. “Lo spirito con cui l’abbiamo fatto è di tristezza, indignazione, ma sempre e comunque di speranza”, spiega l’arcivescovo Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi Italia. “Quest’anno abbiamo scelto Gorizia perché è una città divisa dal confine che separa la parte italiana da quella slovena, Nova Gorica. È stata simbolo di una guerra feroce. La marcia è partita dal sacrario m...
Comunicato ARCI – Voto su Gaza all’ONU: l’occidente vota la barbarie. Non in nostro nome
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Comunicato ARCI – Voto su Gaza all’ONU: l’occidente vota la barbarie. Non in nostro nome

Ma quale civiltà? L'occidente vota per la barbarieLa grande maggioranza del mondo chiede il cessate il fuoco a Gaza. 153 voti favorevoli, all’Assemblea Generale dell’ONU. Ma fra i 23 astenuti e i 10 contrari c’è la maggioranza dei paesi occidentali, europei e del G7. Solo Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Malta, Lussemburgo, Belgio e Slovenia hanno votato a favore. L’Italia è fra gli astenuti. La foto degli Stati Uniti con la mano alzata a mettere il veto nel Consiglio di Sicurezza rimarrà nella storia, come una vergogna incancellabile. E anche l’Unione Europea, con qualche importante eccezione, continua a stare dalla parte della barbarie. Il governo e l’esercito israeliano stanno calpestando tutto il diritto internazionale e tutto il diritto umanitario, che chiunque...
GAZA – Cessate il fuoco: il Consiglio di Sicurezza è stato bloccato solo dagli Usa.
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GAZA – Cessate il fuoco: il Consiglio di Sicurezza è stato bloccato solo dagli Usa.

Il voto quasi unanime del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che chiede un immediato cessate il fuoco a Gaza è un punto di onore per le Nazioni Unite e di vergogna per gli Stati Uniti. Votando per fermare la guerra di Israele a Gaza con 13 sì, 1 no (Usa) e 1 astensione (Regno Unito), la grande maggioranza si è schierata dalla parte del diritto internazionale. l Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha onorato l’Onu e la decenza umana invocando l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite e chiedendo al Consiglio di sicurezza di fermare le uccisioni a Gaza come responsabilità fondamentale. Ogni giorno, i funzionari delle Nazioni Unite a Gaza lottano eroicamente sul campo per sfamare, ospitare e proteggere la popolazione dalle bombe israeliane. Più di 100 membr...
Luciana Castellina: “Diritti umani nella tempesta”
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Luciana Castellina: “Diritti umani nella tempesta”

Settantacinque anni fa l'Assemblea generale delle Nazioni unite adottava la Dichiarazione universale dei Diritti umani. La comunità internazionale usciva dalla seconda guerra mondiale colpita dagli orrori del nazismo e del fascismo e si trovava nella necessità di sancire i diritti e le libertà di tutti gli esseri umani. I passi avanti compiuti dal 1948 sembrano essere cancellati, se gettiamo uno sguardo in troppe aree del mondo dove i diritti sono costantemente violati. “Sono stati fatti dei passi indietro”, dice Luciana Castellina, storica attivista, alla quale pochi giorni fa è stato conferito conferito il titolo di dottore di ricerca honoris causa in Diritti umani, evoluzione, tutela e limiti dall’Università degli studi di Palermo. Alla sua lectio magistralis ha dato il tit...
ALESSANDRO ORSINI – la debacle ucraina, lo sterminio di Gaza e l’ipocrisia del PD (l’intervista a Ottolina TV)
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ALESSANDRO ORSINI – la debacle ucraina, lo sterminio di Gaza e l’ipocrisia del PD (l’intervista a Ottolina TV)

https://youtu.be/ZYttIUg9mZE La mia intervista a Ottolina TV. Ho risposto a Paolo Mieli; ho parlato di Bonaccini, Schlein e del convegno del PD organizzato domenica scorsa da Gianni Cuperlo sull'Ucraina; ho risposto alla domanda se Hamas sia un'organizzione terroristica o un movimento di liberazione nazionale e alla domanda se Israele possa essere definito "Stato terrorista" in base alla letteratura scientifica sul terrorismo; ho parlato della sconfitta della Nato in Ucraina per mano della Russia e del bombardamento di Gaza. Infine ho parlato della classe dirigente di falliti e di corrotti che guida l'Unione europea.
E’ NECESSARIO UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E PERMANENTE A GAZA.
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E’ NECESSARIO UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E PERMANENTE A GAZA.

A Gaza ogni principio di umanità è stato completamente violato. Vediamo ospedali attaccati e trasformati in obitori con staff e pazienti uccisi. Tutto questo deve finire È necessario un cessate il fuoco immediato e permanente a Gaza. Le diplomazie internazionali – governo italiano compreso – devono chiedere alle autorità israeliane di porre fine agli attacchi mortali contro i civili palestinesi e far entrare aiuti umanitari salvavita nella Striscia. La tregua dei giorni scorsi è stato il primo segno di umanità dopo settimane di violenza incessante. Ma considerando i bisogni incommensurabili, pochi giorni di sospensione delle ostilità non saranno mai sufficienti per organizzare una fornitura adeguata di aiuti e non rappresentano alcuna soluzione. Gl...
I Paesi aderenti al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN) condannano fermamente la dottrina della deterrenza.
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I Paesi aderenti al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN) condannano fermamente la dottrina della deterrenza.

Gli Stati parti del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPAN), riuniti all’ONU di New York dal 27 novembre al 1° dicembre 2023, hanno definito la dottrina della deterrenza nucleare, a cui aderiscono gli Stati dotati di armi nucleari e i loro alleati, una minaccia alla sicurezza umana e un ostacolo al disarmo nucleare. I membri del TPAN riuniti insieme a scienziati, al Comitato Internazionale della Croce Rossa, all’International Campaign to Abolish Nuclear Weapons e a numerose organizzazioni della società civile tra cui Rete Pace Disarmo e Senzatomica (promotori di “Italia, ripensaci”) hanno sottolineato nella Dichiarazione finale della Conferenza del Trattato come sia necessario “sfidare il paradigma di sicurezza basato sulla deterrenza nucleare, evidenziand...
Abbiamo aderito – Sabato 2 dicembre a Torino alle ore 15 in Piazza Statuto: Ceasefire now! Basta bombe su Gaza!
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Abbiamo aderito – Sabato 2 dicembre a Torino alle ore 15 in Piazza Statuto: Ceasefire now! Basta bombe su Gaza!

Il 2 dicembre scendiamo in piazza per portare la nostra solidarietà ai più di 2 milioni di persone che da 45 giorni vivono sotto una pioggia di bombe e fuoco. In questi giorni di guerra, niente è stato risparmiato: gli attacchi israeliani hanno colpito indiscriminatamente palazzi residenziali, scuole, ospedali, moschee, chiese e persino ambulanze. Contro qualsiasi norma del diritto internazionale, sono stati rasi al suolo quegli edifici che dovevano costituire un rifugio sicuro per la popolazione civile ed è stato impedito il passaggio degli aiuti umanitari che trasportano acqua, cibo, carburante ed altri beni di prima necessità.  Sono più di 15.000 le vittime, di cui quasi 6000 bambini e bambine; altri sono gravemente feriti senza la possibilità di venire curati mentre il sis...
La gioventù cubana marcerà questo giovedì in difesa della Palestina
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La gioventù cubana marcerà questo giovedì in difesa della Palestina

Diverse organizzazioni giovanili cubane marceranno in difesa della causa del popolo palestinese, vittima di più di 70 anni di occupazione e di atti di genocidio da parte di Israele. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, l'Unione della Gioventù Comunista (UJC) ha invitato “i giovani e tutto il popolo della capitale (dell'isola caraibica) a riempire di “solidarietà e umanesimo” la centralissima G Street, nel quartiere residenziale”, il Vedado. L'evento è previsto per questo giovedì 23 novembre all'una del pomeriggio, guidato dall'UJC, dalla Federazione degli Studenti Universitari (FEU), dalla Federazione degli Studenti dell'Istruzione Secondaria (FEEM), insieme ad altre organizzazioni della società civile cubana e della popolazione della capitale. Gli organizzatori della mani...
TRIBUNALE INTERNAZIONALE CONTRO IL BLOCCO DI CUBA: BRUXELLES, 16-17 NOV. 2023
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TRIBUNALE INTERNAZIONALE CONTRO IL BLOCCO DI CUBA: BRUXELLES, 16-17 NOV. 2023

Nelle parole di Noam Chomsky, “l’ossessione isterica di Washington di schiacciare Cuba fin dai primi giorni della sua indipendenza nel 1959 è uno dei fenomeni più strani della storia moderna”. Per denunciare quello che Chomsky definisce “sadismo gretto”, si terrà a Bruxelles, il 16 e 17 novembre, un Tribunale internazionale contro il blocco statunitense contro Cuba. Per l'occasione è stata nominata una giuria internazionale composta da cinque giudici, che ascolteranno le prove durante le diverse sessioni del tribunale. Su questa base il comitato elaborerà un verdetto che potrà servire come base solida per rafforzare la campagna contro il blocco. Il 16 e 17 novembre saranno quindi due giorni importanti che segneranno il bilancio di oltre 60 anni di blocco economico, fin...
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