Fonte: http://it.granma.cu/
Il Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba esprime la sua più energica condanna per l’assalto alla moschea di Al Aqsa, in Gerusalemme occupata, e i bombardamenti indiscriminati contro la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza, da parte delle forze militari israeliane, che hanno provocato più di un centinaio di morti, la distruzione d’infrastrutture e importanti danni materiali.
Queste aggressioni costituiscono un’altra grave e flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite, del Diritto Internazionale e del Diritto Internazionale Umanitario da parte d’Israele e costituiscono la continuità delle pratiche di colonizzazione e occupazione delle terre arabe e palestinesi, che contano sulla complicità e l’impunità che gli garantiscono gli Stati Uniti, che impediscono l’azione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Cuba fa un energico richiamo alla comunità internazionale, a tutti gli Stati, alle Nazioni Unite, e in particolare al suo Consiglio di Sicurezza, perché esigano la fine immediata dell’aggressione israeliana.
Il Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba riafferma il suo appoggio assoluto a una soluzione ampia, giusta e duratura, al conflitto israeliano-palestinese, sulla base della creazione di due Stati, che permetta al popolo palestinese d’esercitare il diritto alla libera determinazione e di disporre d’uno Stato indipendente e sovrano, con le frontiere precedenti al 1967, con Gerusalemme Orientale come sua capitale, che garantisca il diritto al ritorno dei rifugiati.