di Lisset Chávez | http://it.granma.cu/
Sette mesi dopo l’adozione del Consiglio di Sicurezza della Risoluzione 2532 (2020), la pandemia della COVID-19 continua ad essere una sfida globale che ha generato crisi con molteplici e devastanti effetti.
Cuba ha denunciato il 18 febbraio nel dibattito aperto nel Consiglio di Sicurezza «Mantenimento della pace e della sicurezza internazionali: implementazione della Risoluzione 2532», che la pandemia della COVID-19 continua ad essere una sfida globale che ha generato crisi con molteplici e devastanti effetti, non solo nella salute, ma anche per l’economia il commercio e la società in generale.
La dichiarazione cubana ha segnalato che la pandemia rappresenta una minaccia pe lo sviluppo sostenibile delle nazioni e una sfida addizionale per il compimento dell’Agenda 2030.
Senza dubbio nella profonda recessione economica che s’intravede, saranno i paesi del sud i più danneggiati e soprattutto quelli che hanno su di sé il peso addizionale di criminali misure coercitive unilaterali, che violano il Diritto Internazionale e la Carta delle Nazioni Unite.
Il sito Cubaminrex, ha a sua volta denunciato l’impatto negativo del blocco imposto dagli Stati Uniti contro Cuba, e che invita l’Assemblea Generale dell’ONU ad assumere un ruolo centrale nel coordinamento degli sforzi internazionali, per affrontare la pandemia e le sue conseguenze.
Il rapporto di Cuba segnala che nel 2020 l’impatto del blocco imposto dagli Stati Uniti si è aggravato …
Per via della politica statunitense contro l’arcipelago, s’impedisce a Cuba d’avere il diritto d’acquistare tecnologie, materie prime, reagenti, mezzi per diagnosi, medicinali, dispositivi, strumenti e pezzi di ricambio necessari al suo sistema di salute pubblica.
… Il testo denuncia che l’Isola delle Antille non ha potuto ricevere una donazione, di ventilatori polmonari meccanici, di kits per diagnosi, mascherine e altro (tutti strumenti necessari per affrontare il coronavirus), inviata dalla compagnia cinese ALIBABA, perché l’impresa ingaggiata per il trasporto ha rifiutato di portare il carico a Cuba, sostenendo che il suo principale azionista è una società statunitense e che quindi doveva obbedire alle regole del blocco.