Fonte: http://www.cubadebate.cu/…/ayuntamiento-de-cambridge…/
Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA
Il consiglio comunale della città statunitense di Cambridge ha approvato una risoluzione che chiede la fine del blocco statunitense contro Cuba, un assedio che rimane in vigore nonostante il diffuso rifiuto dentro e fuori il paese nordamericano.
Attraverso il suo account ufficiale di Twitter, il capo della missione cubana negli Stati Uniti, Lianys Torres, ha detto che Cambridge, nel Massachusetts, si unisce a 18 altre città degli Stati Uniti che hanno adottato risoluzioni simili, cercando l’eliminazione di questa politica di Washington.
Il documento, approvato ieri sera, chiede anche l’immediato ripristino dell’impegno con la Repubblica di Cuba come iniziato dall’ex presidente Barack Obama.
Esorta anche il Congresso degli Stati Uniti a promulgare e approvare una legge che finalmente ponga fine al fallito e dannoso blocco, così come alle restrizioni di viaggio per i cittadini statunitensi e residenti a Cuba, e per i cittadini cubani al paese del nord.
Il testo sottolinea che l’attuale politica di Washington verso l’isola caraibica è dannosa per coloro che hanno legami con Cuba.
Inoltre, tale meccanismo è particolarmente duro per le famiglie, sia a Cuba che per la comunità cubano-americana negli Stati Uniti, sottolinea la risoluzione pubblicata anche su piattaforme digitali.
Anche se nel dicembre 2014, ricorda, i governi di Washington e L’Avana hanno firmato un accordo per ripristinare le relazioni diplomatiche, le parti principali del blocco che riguardano il commercio e i viaggi rimangono in vigore.
Il pieno ripristino del commercio e dei viaggi tra i due paesi sarebbe vantaggioso per entrambi, nota la risoluzione. In particolare, aggiunge, nei settori della produzione alimentare, delle opportunità economiche, dell’educazione, dell’assistenza sanitaria, del turismo, delle arti, della musica e dello sport, insieme alla ricerca medica e biotecnologica.
Il Consiglio comunale di Cambridge nell’ottobre 2020 ha riconosciuto la risposta di Cuba alla pandemia COVID-19 e ha invitato i governi federale e statale e le industrie farmaceutiche a lavorare con la nazione caraibica.
