Parigi, 17 feb. (Prensa Latina) La Federazione Mondiale dei Sindacati (WFTU) ha annunciato oggi il proprio sostegno alla maratona mediatica indetta dal canale Europa per Cuba per denunciare e condannare il blocco che gli Stati Uniti hanno imposto all’isola per più di 60 anni.
La FSM, voce militante di oltre 105 milioni di lavoratori in tutto il mondo, sostiene e partecipa a questa iniziativa prevista per il 2 e 3 aprile, ha affermato il Segretariato dell’organizzazione, in un comunicato condiviso con Prensa Latina dalla piattaforma europea di solidarietà attivata nell’ottobre 2020.
Nel documento, la Federazione ha ricordato il suo tradizionale rifiuto dell’assedio economico, commerciale e finanziario che Washington applica al Paese caraibico, una politica intensificata nel mezzo della pandemia di Covid-19.
La nostra famiglia sindacale ha denunciato fin dal primo momento il blocco criminale contro Cuba e, attraverso varie azioni militanti organizzate in tutto il pianeta, continua a chiederne la totale revoca.
La FSM ha anche ripudiato le aggressioni volte a destabilizzare l’isola, che ha descritto come provocazioni imperialiste.
Il 23 gennaio, Europa per Cuba ha lanciato l‘appello da effettuare dal 2 aprile alle 20:00, ora dell’Europa centrale, 24 ore di trasmissioni ininterrotte sui social network, radio, televisione e stampa scritta contro il blocco americano.
L’appello consiste nell’utilizzare tutte le piattaforme possibili per diffondere video, interviste e testimonianze sull’assedio imposto da Washington e le sue conseguenze.
Secondo la WFTU, l’iniziativa è un’occasione propizia per sancire il suo sostegno e la sua solidarietà ai lavoratori e al popolo di Cuba, ai quali si è congratulata per i loro successi e la loro resistenza.
“Cuba non è sola”, ha condannato l’organizzazione mondiale a conclusione della dichiarazione.
In una nota a Prensa Latina, José Antonio Toledo, uno dei coordinatori del canale, ha evidenziato i progressi compiuti nel rispondere all’appello lanciato il mese scorso, che cerca di accompagnare la richiesta universale di porre fine al blocco contro la più grande delle Antille.
Abbiamo già numerosi canali, stazioni radio e stampa che verranno aggiunti il 2 e 3 aprile, quindi a poco a poco si stanno gettando le basi per la maratona mondiale dei media.
Toledo ha insistito sull’importanza della partecipazione dei mezzi di comunicazione alternativi, molti dei quali già confermati, per il loro ruolo contro il prevalente monopolio dell’informazione.
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