I rappresentanti di decine di organizzazioni europee di solidarietà, partiti e sindacati hanno espresso il loro sostegno a Cuba e il loro rifiuto del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti in un evento pubblico tenutosi oggi a Parigi. Nell’emblematica piazza parigina del Trocadero, con la Torre Eiffel a fare da testimone, più di 200 delegati di una trentina di Paesi hanno sancito il loro sostegno all’isola nell’epilogo del 19° Incontro continentale europeo di solidarietà con Cuba, che si è svolto nel fine settimana presso la sede del Partito Comunista Francese. La mobilitazione è stata colorata dalla presenza di bandiere e striscioni, oltre che dalla diversità di lingue tra i partecipanti, e le grida “CUBA SÌ, BLOCCO NO” E “VIVA CUBA” sono risuonate nella piazza affollata, tappa obbligata per i visitatori della Città della Luce.Durante l’emozionante evento sono stati pronunciati diversi discorsi, tra cui quelli di Manu Pineda, Segretario per le Relazioni Internazionali del Partito Comunista di Spagna, e Fabrice Leclerc, Presidente di France Cuba, che hanno condannato il blocco, denunciato il suo impatto e riconosciuto la resistenza della nazione delle Antille. Da parte sua, l’Ambasciatore cubano in Francia, Otto Vaillant, ha espresso la sua gratitudine per il sostegno all’isola e per la grande partecipazione al 19° Incontro Europeo di Solidarietà, sottolineando: “Vi ringrazio per la vostra presenza e per la vostra costante lotta in difesa del popolo cubano”.Fernando González Llort, Presidente dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), ha sottolineato l’importante partecipazione di oltre 300 amici provenienti da 28 nazioni.
L’energica condanna del blocco e l’inclusione di Cuba nella lista dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo hanno segnato l’andamento delle sessioni, così come le ripetute espressioni di solidarietà politica e materiale, ha sottolineato González Llort, che ha ribadito l’importanza del forum per l’obiettivo di intensificare le azioni volte a promuovere progetti di collaborazione locale e varie iniziative per rompere l’assedio economico imposto dagli Stati Uniti all’isola da oltre 60 anni. Gonzalez Llort ha ringraziato le organizzazioni di solidarietà, il Partito Comunista Francese – la cui sede ha ospitato i dibattiti – e tutti gli amici che hanno partecipato alla preparazione del Forum, e ha dato il benvenuto al 20° INCONTRO EUROPEO DI SOLIDARIETÀ CON CUBA CHE SI TERRÀ IN TURCHIA NEL 2026, esprimendo fiducia nel fatto che anch’esso avrà successo. Aslihan Ilgaz, del Partito Comunista di Turchia e dell’Associazione di Amicizia con Cuba José Martí, ha affermato che gli organizzatori del prossimo evento sono onorati di questa scelta.