Una risoluzione presentata da Cuba sui diritti umani e la solidarietà internazionale è stata approvata a maggioranza con 31 voti a favore 15 contrari e un astensione nel Consiglio dei Diritti Umani dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) a Ginevra.
La Cancelleria aveva dettagliato che i rappresentanti cubani presso la ONU avevano denunciato le operazioni di massa di disinformazione, coordinate e finanziate dai centri d’intelligenza e del potere politico statunitense, dal trionfo della Rivoluzione.
Hanno chiesto inoltre che finisca la manipolazione politica delle libertà di religione e credo.
«Non riconosciamo a nessun paese il diritto di proclamarsi agente dell’ordine, o garante della libertà religiosa nel mondo o d’emettere certificati e liste unilaterali il cui unico risultato nel mondo è danneggiare la cooperazione internazionale e promuovere la disinformazione, sottolinea la dichiarazione dei funzionari dell’Isola grande delle Antille.
Fonte: http://it.granma.cu/