Negli ultimi tre anni sono state registrate più di 850 azioni per impedire operazioni cubane con banche estere, il che dimostra la persecuzione finanziaria e l’applicazione extraterritoriale del blocco.
Secondo una pubblicazione su Twitter del Ministero degli Esteri delle Grandi Antille, gli effetti causati dal blocco al commercio estero cubano superano i 923 milioni di dollari, e la persecuzione delle transazioni finanziarie contro le banche che operano con l’Isola ha influito in modo significativo sull’attività economica esterna del paese.
Allo stesso modo, l’inclusione di Cuba, nel gennaio 2021, nell’elenco degli Stati Sponsor del Terrorismo, emesso unilateralmente dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, ha rafforzato le conseguenze del blocco aumentando le difficoltà del Paese ad entrare nel commercio internazionale.
Fonte: https://www.granma.cu/