Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha prorogato per un altro anno il Trading with the Enemy Act (Legge sul commercio con il nemico), il regolamento del 1917 in base al quale è stato imposto il blocco di Cuba, oggi considerato il più lungo della storia.
“Con la presente stabilisco che è nell’interesse nazionale degli Stati Uniti continuare l’esercizio di queste autorità nei confronti di Cuba per un anno”, ha dichiarato Biden nel breve memorandum inviato al Dipartimento del Tesoro e pubblicato nel Federal Register.
Il testo sottolinea che “pertanto, in conformità con l’autorità conferitami dalla sezione 101(b) della legge pubblica 95-223, sto continuando per un anno, fino al 14 settembre 2025, l’esercizio di tali autorità nei confronti di Cuba, come attuato nel Cuban Assets Control Regulations (Regolamenti sul controllo dei beni cubani), 31 C.F.R. Part 515”.
La legge sul commercio con il nemico (Trading with the Enemy Act), promulgata sotto il presidente Woodrow Wilson (1913-1921) durante il periodo della Prima guerra mondiale (1914-1918), autorizza il governo del momento a Washington a limitare le attività commerciali con qualsiasi nazione ritenuta avversaria.
Sulla base di questa legislazione, il 3 febbraio 1962 il presidente democratico John F. Kennedy emanò l’Ordine esecutivo 3447, dando ufficialmente inizio a un blocco economico, commerciale e finanziario che è sopravvissuto a 11 amministrazioni della Casa Bianca.
L’estensione dell’applicazione di questa legge da parte di Biden nei confronti di Cuba scadrà il 14 settembre 2025.
Fonte: Prensa Latina