ONU ESORTA GLI STATI UNITI A TOGLIERE CUBA DALLA LISTA DEI PAESI SPONSOR DEL TERRORISMO

ONU

Esperti indipendenti delle Nazioni Unite hanno esortato gli Stati Uniti a rimuovere Cuba dalla lista degli Stati Sponsor del Terrorismo, così come a revocare il blocco economico. commerciale e finanziario a cui l’isola è sottoposta da oltre sessanta anni.

Gli esperti hanno affermato che mantenere l’isola nella lista dei paesi sponsor del terrorismo ha portato con sé una serie di ulteriori restrizioni economiche e finanziarie con effetti negativi aggravati sulla capacità di Cuba di soddisfare le esigenze della sua popolazione.

“L’inserimento nuovamente di Cuba nella lista si è aggiunta alle sfide che il popolo di Cuba stava già affrontando negli ultimi tre o quattro anni, insieme ai gravi problemi causati dalla pandemia di covid-19, dai disastri naturali e dagli sviluppi economici e finanziari che hanno colpito le catene di approvvigionamento globali e i prezzi delle materie prime e dell’energia”, hanno detto.

Tenere il paese caraibico  nella lista ha aumentato notevolmente l’incertezza e la paura” tra i  vari attori economici internazionaliinteressati a sviluppare relazioni commerciali con Cuba per paura di essere sanzionati dagli Stati Uniti, promotori di della lista dei paesi patrocinatori del terrorismo.

“La designazione unilaterale di Cuba come paese sponsor del terrorismo è contraria ai principi fondamentali del diritto internazionale, compreso il principio di uguaglianza sovrana degli Stati, il non intervento negli affari interni degli Stati e la risoluzione pacifica delle controversie internazionali”, hanno aggiunto gli esperti dell’OMU.

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato il 15 maggio che Cuba non è inclusa nel suo rapporto del 2023 sui paesi che non cooperano nella lotta contro il terrorismo, mentre restano nella lista la Siria, il Venezuela, la Corea del Nord e Iran.

Quindi finalmente Cuba è stata esclusa da questa arbitraria lista? Così sembrerebbe se la logica abitasse alla Casa Bianca, ma purtroppo la logica non è di casa in quel luogo. Infatti l’entità stessa sostiene che il suo rapporto non è sufficiente per ritirare Cuba dalla lista spuria e politicizzata dei paesi sponsor del terrorismo, sostenendo che questa designazione è soggetta a “la legge e i criteri stabiliti dal Congresso”

Avete letto bene, Cuba non figura nella lista dei paesi patrocinatori del terrorismo ma non viene tolta da quella lista. Se non fosse una cosa seria ci sarebbe davvero da ridere. Gli Stati Uniti non finiscono mai di stupire a dimostrazione che l’inclusione di Cuba in questa lista non ha nulla a che vedere con il senso della lista stessa ma è una misura puramente punitiva.

Andrea Puccio – www.occhisulmondo.info

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