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L’APPELLO DEL MONDO DELLA MUSICA – Artisti e artiste per la pace a Gaza.
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L’APPELLO DEL MONDO DELLA MUSICA – Artisti e artiste per la pace a Gaza.

In occasione della prima serata di Sanremo, una presa di parola dei lavoratori dello spettacolo e della musica per chiedere pace e giustizia in Medio Oriente. L’offensiva militare dello stato d’Israele contro il popolo palestinese prosegue con sistematica e crudele ostinazione. Governi e istituzioni balbettano indecisi la loro indignazione e il loro stupore di fronte alla tragedia in corso, quasi non fossero essi stessi responsabili di ciò che sta avvenendo. In questi giorni, tuttavia, siamo tutte e tutti testimoni di una catastrofe che è umanitaria, politica, etica, e non possiamo né vogliamo rimanere silenti di fronte a una sciagura di tali dimensioni. Stiamo assistendo ad un genocidio. Il silenzio, l’indifferenza, il disinteresse nei confronti degli eventi in corso da...
CUBA: ATTACCO INFORMATICO PARALIZZA IL SISTEMA DI PAGAMENTO DEI COMBUSTIBILI
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CUBA: ATTACCO INFORMATICO PARALIZZA IL SISTEMA DI PAGAMENTO DEI COMBUSTIBILI

Il 1° febbraio secondo le intenzioni del governo cubano doveva iniziare la nuova forma di pagamento dei combustibili che aveva come conseguenza l’aumento del prezzo della benzina e del diesel ma un attacco informatico ha messo fuori uso il sistema di pagamento con le carte di credito. Il primo giorno di febbraio doveva entrare in vigore la riforma annunciata dal governo cubano che riportava il prezzo dei carburanti ad un livello più consono alla reale situazione economica del paese. La benzina costava 30 Pesos Cubani, doveva essere portata dal primo giorno di febbraio a 132 Pesos. L’aumento è 440 per cento ma il cambio ufficiale tra peso cubano e dollaro è di 1 a 120, ovvero per comprare un dollaro occorrono 120 pesos, quindi adesso la benzina costa udite udi...
Torino: Askatasuna e la città doppio laboratorio.
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Torino: Askatasuna e la città doppio laboratorio.

Torino laboratorio di repressione è un frame ricorrente e una realtà che chi protesta in città vive sulla pelle. La scelta di Askatasuna e del Comune di intraprendere un percorso di dialogo e sperimentare forme nuove, quali il bene comune e la co-progettazione, lo infrange. Lasciando intravvedere un’altra città possibile. E specifico: città, perché la delibera sul bene comune è da leggere non come risoluzione di un problema di ordine pubblico, ma come idea di un territorio vivo, dove la conflittualità non è neutralizzata e la partecipazione valorizzata. Un altro modello di democrazia. Utopia? La sterilizzazione di una esperienza di alternativa radicale? Intendiamoci. Non sarà un percorso facile, si regge su un sottile filo di equilibrio. Dalla parte di Askatasuna, c’è il manteni...
Venticinque anni in rivoluzione: il Venezuela bolivariano dal 1999 ad oggi
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Venticinque anni in rivoluzione: il Venezuela bolivariano dal 1999 ad oggi

La rivoluzione bolivariana, il progetto di trasformazione sociale e politica di ispirazione bolivariana e di orientamento socialista che rappresenta una vera e propria “cifra” dell’odierno Venezuela e un elemento propulsore del cosiddetto “socialismo del XXI secolo”, compie venticinque anni. Dopo la sollevazione civico-militare del 4 febbraio 1992 e i successivi sviluppi degli anni a venire, con la vittoria alle elezioni presidenziali del 6 dicembre 1998 e il successivo insediamento alla presidenza del 2 febbraio 1999, esattamente 25 anni fa, si inaugura la lunga e importante vicenda politica, sociale e istituzionale, con Hugo Chávez, della trasformazione del Venezuela in senso rivoluzionario. Quali furono e quali sono i tratti caratteristici, distintivi, del processo? Si tratt...
3 febbraio 2024 Manifestazione regionale a Torino per il CESSATE IL FUOCO! PALESTINA LIBERA! (i video)
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3 febbraio 2024 Manifestazione regionale a Torino per il CESSATE IL FUOCO! PALESTINA LIBERA! (i video)

https://youtu.be/Z2mn1ftFsW0 https://youtu.be/8l_SGfzwjDc https://youtu.be/WX22Vse5MgE COORDINAMENTO TORINO PER GAZA L’appello Cease Fire now! si può ancora leggere qui: https://docs.google.com/document/d/1p... ) con elenco adesioni. L'appello del 2 dicembre 2023: Ceasefire now! Basta bombe su Gaza!  Il 2 Dicembre scendiamo in piazza per portare la nostra solidarietà ai più di 2 milioni di persone che da 45 giorni vivono sotto una pioggia di bombe e fuoco. In questi giorni di guerra, niente è stato risparmiato: gli attacchi israeliani hanno colpito indiscriminatamente palazzi residenziali, scuole, ospedali, moschee, chiese e persino ambulanze. Contro qualsiasi norma del diritto internazionale, sono stati rasi al suolo quegli edifici che dovevano costit...
SANITA’ CALABRIA: Medici cubani – l’arrivo a Cosenza del terzo contingente destinato agli ospedali calabresi
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SANITA’ CALABRIA: Medici cubani – l’arrivo a Cosenza del terzo contingente destinato agli ospedali calabresi

I 98 camici bianchi ospitati nella caserma Luigi Settino. Al termine di un lungo viaggio in aereo da L'Avana fino a Fiumicino, con una breve sosta per uno scalo intermedio, il terzo contingente di medici cubani destinati alle strutture ospedaliere della Calabria è giunto nella capitale nel pomeriggio di ieri, 30 gennaio, e dopo il disbrigo delle pratiche burocratiche, tra visti e convalida dei documenti, soltanto dopo cena a bordo di due pullman, ha potuto compiere l'ultimo segmento della trasferta alla volta di Cosenza. I professionisti hanno trovato ospitalità nella caserma dei bersaglieri Luigi Settino di Via Panebianco. Rispetto a quanto preannunciato, questa brigata è formata da 98 elementi e non da 130 come in un primo momento si e...
“Per un Cessate il fuoco immediato e definitivo!” – Manifestazione regionale – Ore 14:30 Ponte Mosca (Porta Palazzo)
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“Per un Cessate il fuoco immediato e definitivo!” – Manifestazione regionale – Ore 14:30 Ponte Mosca (Porta Palazzo)

Dichiarazione di Francesca Albanese,  Relatrice Onu per i Territori Occupati, 12 gennaio 2024. Contro l’indifferenza, contro l’idea che tanto non si può fare niente e che tutto questo non ci toccherà direttamente, manifestiamo tutt* insieme perché questa tragedia abbia fine!  Per un cessate il fuoco immediato e permanente. Per corridoi sanitari. Per la fine dell’occupazione. “Se sei neutrale in situazioni di ingiustizia, hai scelto la parte dell'oppressore.” Desmond Tutu, Premio Nobel per la Pace, 1984 COORDINAMENTO TORINO PER GAZA L’appello Cease Fire now! si può ancora leggere qui:  https://docs.google.com/document/d/1pVSpvMtnOaFs3FWv7HitfW0HMmyUMb5iVgl-_GTA_YM/edit?usp=sharing ) con elenco adesioni.
CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA: ISRAELE DEVE IMPEDIRE IL GENOCIDIO – di Andrea Puccio
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CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA: ISRAELE DEVE IMPEDIRE IL GENOCIDIO – di Andrea Puccio

La Corte Internazionale di Giustizia (CIJ) dell’Aia ha preso oggi la prima decisione sulla causa presentata dal Sudafrica contro Israele per crimini di genocidio contro i palestinesi nella Striscia di Gaza. Nel suo verdetto, la Corte ha ordinato a Israele di prendere tutte le misure possibili per prevenire il genocidio a Gaza. Ha anche stabilito che il paese ebraico deve prevenire e punire i casi di incitamento diretto al genocidio nell’enclave palestinese. Allo stesso tempo, il tribunale ha chiesto a Israele di permettere l’arrivo di aiuti umanitari nella regione. Tra un mese, Israele deve informare la Corte sulle azioni che sta seguendo per rispettare la decisione del tribunale, ha dichiarato il presidente della Corte Joan Donoghue. Il giudice ha dichiarato che il Sudafrica...
Vietati o “sconsigliati” i cortei per la Palestina di sabato 27…
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Vietati o “sconsigliati” i cortei per la Palestina di sabato 27…

Come governo dei “sovranisti” non c’è male… Non contenti di aver accettato una revisione del Patto di Stabilità europeo che reintroduce – peggiorandola di molto – l’austerità obbligatoria. Non paghi di fare da zerbino alle decisioni statunitensi (avere due padroni è “meglio che uàn”, pare)… Ecco che il governo Meloni si mette alle dipendenza di un terzo straniero che fa “da padrone in casa nostra”: Israele. Dopo una settimana di pressioni da parte dei rappresentanti di vertice delle comunità ebraiche in Italia perché venissero vietate le manifestazioni pro-Palestina e per il cessate il fuoco (convocate come ogni sabato ormai da quasi quattro mesi), il ministro dell’interno Piantedosi ha tirato fuori il più classico dei divieti travestito da “consiglio”: rinviare le manifestazioni p...
Venerdì 26 gennaio la Corte internazionale di giustizia si pronuncerà sul genocidio di Israele a Gaza
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Venerdì 26 gennaio la Corte internazionale di giustizia si pronuncerà sul genocidio di Israele a Gaza

La Corte Suprema delle Nazioni Unite ha dichiarato che venerdì prossimo emetterà la sua storica sentenza in merito all’accusa contro Israele sul presunto genocidio di Gaza. La Corte internazionale di giustizia dell’Aia potrebbe potenzialmente ordinare a Israele di fermare la sua campagna militare a Gaza che prosegue dal 7 ottobre, giorno dell’operazione di Hamas, “Tempesta di al Aqsa.” Il Sudafrica ha portato Israele davanti alla corte, sostenendo che viola la Convenzione sul genocidio delle Nazioni Unite, firmata nel 1948 come risposta mondiale all’Olocausto. Pretoria vuole che la Corte Internazionale di Giustizia emetta le cosiddette “misure provvisorie”, ordini di emergenza per proteggere i palestinesi di Gaza da potenziali violazioni della convenzione. Le ordinanze del...
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