La festa della Repubblica che ripudia la guerra
Per il 76° anniversario del referendum che ha decretato la forma istituzionale dello Stato, viene riproposta la parata militare, una tradizione discussa e discutibile soprattutto dopo tre mesi di guerra in Ucraina. Rete della Pace: “Una mancanza di sensibilità, che sostiene la spirale dell'escalation”
Che la nascita della Repubblica in Italia si festeggi con una parata militare è un’usanza discussa e discutibile, da sempre al centro di polemiche e critiche. Ma che dopo quasi tre mesi di massacri e distruzioni in Ucraina, per riaffermare la difesa dei valori costituzionali si debba perpetuare la tradizione della sfilata di carri amati, missili e uomini in divisa ai Fori imperiali a Roma, appare quantomeno fuori luogo. “È una mancanza da parte delle nostre istituzioni di sensibilità ...