La resistenza interiore. Non rassegniamoci: il mondo non è soltanto il male che vediamo – di Nando Dalla Chiesa
Sarà la guerra. Sarà Gaza. Sarà questa ondata di pavidità. Sarà questa fetida aria di Putin. Sarà il ritorno dei manganelli. Ma sento una voglia incontenibile di belle persone. Una volta si usava proprio questa espressione. Per indicare non persone piacenti, curate, eleganti. Ma persone semplici, gentili, accoglienti, capaci di gesti solidali o coraggiosi. Sorridenti e con la schiena diritta. Ecco, sulla scena pubblica mancano, se ne vedono di meno. E questo inaridisce gli orizzonti, accentua le solitudini. Al punto che, udite udite, mi sono scoperto ad ascoltare più volte il “mondo migliore” di Vasco, come a cercare nella musica quel che manca alle rappresentazioni del mondo oggi vincenti.
Così arriva qui la mia dichiarazione politica, che mai avrei immaginato un giorno avesse un ...