Il presidente americano, Donald Trump, ha firmato ordini esecutivi e rilasciato le dichiarazioni di seguito elencate:
Cuba rientra nella lista degli stati sponsor del terrorismo. L’ex presidente, Joe Biden, aveva rimosso Cuba da questa lista sei giorni fa.
Dichiarata l’emergenza nazionale al confine meridionale tramite un ordine esecutivo, che consente al governo degli Stati Uniti di schierare truppe oltre il confine con il Messico. Non si escludono operazioni con l’esercito.
Trump ha promesso di lavorare per porre fine al conflitto in Ucraina il prima possibile: “La NATO deve pagare più soldi. La NATO deve pagare il 5%. Siamo nella guerra in Ucraina con 200 miliardi di dollari in più della NATO. È ridicolo perché li colpisce molto di più. Abbiamo un oceano in mezzo. E abbiamo speso 200 miliardi di dollari in più per l’Ucraina rispetto a quanto ha speso la NATO. E loro devono pareggiare”. “Zelensky è pronto a “fare un accordo” con la Russia. Ha anche detto che avrebbe capito la possibile tempistica per porre fine al conflitto in Ucraina solo dopo aver parlato con Putin, cosa che potrebbe accadere “molto presto”.
“Gli Stati Uniti “hanno bisogno della Groenlandia per la sicurezza internazionale” e che la Danimarca non può mantenerla”.
Gli Stati Uniti escono dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Ha ordinato che tutte le assunzioni federali siano basate sul merito, non sulla razza o altre caratteristiche, ponendo fine alle assunzioni basate su programmi di diversità e inclusione – LGBT.
Ha ordinato al dipartimento di giustizia di ricorrere sistematicamente alla pena di morte per ogni omicidio di agenti delle forze dell’ordine e per “ogni crimine capitale commesso da immigrati clandestini”.
Ha firmato un ordine esecutivo che revoca la cittadinanza per diritto di nascita per i figli degli immigrati illegali.
