dopo aver conosciuto i medici e tutto il personale sanitario cubano arrivato a Torino, nella prima emergenza pandemica, abbiamo ritenuto giusto mantenere un legame e sostenere “la causa”, contro il blocco criminale, che tutt’ora vieta l’arrivo a Cuba anche dei respiratori polmonari!
Ebbene, il prossimo mese di maggio l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) sarà chiamata a votare la risoluzione contro il blocco economico, finanziario e commerciale, imposto unilateralmente a Cuba dagli Stati Uniti.
Così, con l’unico scopo di dare una mano alla sensibilizzazione del tema, abbiamo creato un sito web:
Il sito non è e non vuole essere una nuova Associazione o un’altra organizzazione, più o meno di sinistra o più o meno partitica, ma semplicemente uno spazio di informazione e di iniziative, circoscritte ma sicuramente importanti!
Uno spazio che con piccoli gesti e coinvolgimenti, magari moltiplicati, vuole:
– Far sentire la nostra vicinanza al popolo cubano, dal 1959 costretto a difendersi dalla più grande potenza economica e militare, per mantenere il proprio diritto all’autodeterminazione, all’indipendenza e alla piena sovranità nazionale;
– Far conoscere la realtà di Cuba attraverso corrispondenze di compagni e amici italiani presenti nell’isola;
– Far conoscere questo popolo laborioso, acculturato, pacifico e capace di una grande solidarietà internazionale, che nel pieno della pandemia ha risposto subito alla richiesta di aiuto, inviando le sue brigate mediche nei quattro continenti, due in Italia a Crema e Torino;
– Fare un’informazione che sveli e contrasti le poche o tante menzogne costruite ad arte dall’imperialismo USA contro Cuba.
Infine tra le altre cose, presenti nel sito, troverete delle foto con la scritta sovrapposta “NO BLOQUEO!”
Un piccolo gesto che visivamente rende omaggio a Cuba e ai medici della Brigata Henry Reeve.
L’inizio di una campagna di solidarietà che speriamo si moltiplichi con la vostra partecipazione diretta e che per questo abbiamo voluto chiamare
“Per Cuba ci metto il cuore… e anche la faccia”.
Quindi, se volete, mandateci una vostra foto, singola o in gruppo o come preferite, all’indirizzo e-mail:
Noi aggiungeremo “NO BLOQUEO!”
A maggio, prima del voto ONU, raccoglieremo tutte le foto in un album virtuale (pdf), che potrete scaricare direttamente dal sito e che sarà inviato al personale sanitario della Brigata Henry Reeve, che nel 2020 ha operato in Italia.
Un abbraccio da noi, Moreno e Lucrezia