Questa mattina eravamo in presidio in Corso Brunelleschi a Torino, insieme alla “Rete Torinese per il superamento dei CPR”, per manifestare la nostra contrarietà alla riapertura della struttura e per chiedere, a gran voce, l’attuazione di alternative dignitose per le persone migranti che arrivano nella nostra città.
Lo abbiamo fatto con CISL e UIL, con la Circoscrizione 3, con associazioni, enti del terzo settore e con tante e tanti cittadini: una pluralità di realtà con l’unico obiettivo comune di dar voce alle storie di chi ha vissuto dentro al CPR di Corso Brunelleschi, e di impedire che cose simili possano nuovamente accadere.