Attraverso la vita di Ario si ripercorre la Storia e le grandi aspettative dei partigiani internazionalisti di allora.
“C’era anche il giovane operaio Ario Dal Bò tra gli arrestati il 22 aprile 1943 in fabbrica in corso Dante a Torino da membri della Legione 18 Novembre (la legione fascista della Fiat) per aver aderito, con tanti altri compagni, agli scioperi che, a partire dal marzo 1943, rappresentarono la prima grande manifestazione di massa contro la guerra e contro il fascismo. Ben 37 furono gli operai arrestati e tra di loro c’era anche “il combattente Ario”. Si intitola proprio “Ario un combattente” il libro scritto a quattro mani dal figlio Nello Dal Bò, vicepresidente della sezione Anpi “68 Martiri di Grugliasco”, e dalla cognata di quest’ultimo, Edi Bruna, voce narrante delle storie raccontate, che vive a Rivalta, moglie del fratello Fulvio. «Tutto – racconta Nello – è partito dal desiderio di comporre una “memoria di famiglia” che raccontasse la vita, quasi un romanzo, di mio padre, le sue lotte…“
Fonte: Luna Nuova