In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l’Italia degli ultimi trent’anni.
È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono.
Si comincia con Aldo Moro nella prigione del popolo, nell’anno che ha cambiato tutto.
E poi, l’ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di Cosa Nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati.
La fine ingloriosa della Prima repubblica, l’ascesa della televisione e del suo magnate, il Nord conquistato dalla Lega. La crisi e la deriva.